Imprescindibili:
io c’ero.
di Trapezio Prepuzio
Ecco alcune anticipazioni del nuovo libro rivelazione che svelerà tutti
retroscena della crisi Fiorentina. Sotto lo pseudonimo di Trapezio
Prepuzio si cela una figura curiosa che ha partecipato da testimone
diretto ai maggiori fatti della tragedia viola. Sempre a stretto contatto
con Cecchi Gori, Luna, Sconcerti, Antognoni, Bianchi, Terim, Zerunian e
Mancini, ha deciso di raccontare a tutti la sua versione dei fatti. Vi
riportiamo alcuni stralci del libro che uscirà il 31 febbraio con la
prefazione di Anselmo Buzzoni e la postfazione di Pino Gambacorta.
“... Nonostante l’incredulità di una larga fetta di tifosi, i
compratori c’erano eccome, ma non erano quelli che riportava la stampa
ufficiale. Non Del Vecchio della Luxottica, ma Romualdo Giovine,
produttore a livello mondiale di occhi di vetro. Alla fine del 2001
Giovine si presento’ a casa Cecchi Gori con la valigetta del campionario
e le fidejussioni. Erano presenti lo stesso Cecchi Gori, Poggi, Antognoni
e Valeria Marini. Giovine poso’ la valigetta sul tavolo e la apri’. Un
fiume di occhi di vetro di ogni dimensione e colore rotolo' sul pavimento.
-Al massimo potrei farti socio al 35%, ma potrebbe costarti un occhio-,
disse Vittorio con una grassa risata. Poggi e Antognoni non poterono
esimersi dal fingersi divertiti alla fiacca battuta del loro datore di
lavoro. -Ma ho qui le fidejussioni di una nota banca d’affari Colombiana-,
provo’ a replicare il malcapitato, oramai sospettando che Cecchi Gori
non avrebbe mai accettato la sua offerta. Cecchi Gori si giro’ verso il
fido Poggi e sottovoce gli disse: -Se la storia che ci sono delle vere
offerte viene alla luce, siamo rovinati. Tienilo sott’occhio-. Poggi
prese un occhio di vetro e lo appoggio con arroganza sulla testa del
malcapitato. I presenti scoppiarono in un’altra fragorosa risata.
Ma questo non fu l’unico caso. Pochi mesi prima.....”
“… Che Mario Sconcerti non avesse un buon rapporto con una larga parte
dei tifosi, soprattutto quelli della Fiesole, era un segreto di Pulcinella.
La spaccatura fra i tifosi fiorentini era netta: da una parte chi lo
osannava come salvatore della patria, dall’altra chi lo riteneva una
sciagura ambulante. Il mercoledi’ successivo alla partita persa in casa
con la Lazio, Mario incontro’ per strada Gualtiero Mazzetti, possessore
dell’abbonamento in Fiesole n. 2435. Sconcerti lo riconobbe e comincio’
a picchiettargli l’indice destro sullo sterno urlando: -Hai stonato
durante il terzo coro ‘Viola ale’, Viola ale’, Viola ale’…..’.
Possibile che tu non sappia riconoscere un si bemolle da un sol? Ma che
cazzo fai durante le lezioni di educazione musicale a scuola? Ti fai le
pippe mentali?-. Mazzetti, che aveva nove anni, s’attacco’ alle
sottane della mamma piangendo. La signora Palmira Bulletti in Mazzetti,
che era abbonata in Maratona e vedeva di buon occhio un cambio della
guardia sulla panchina Viola, ritenendo Terim un mercenario e considerando
sexy il ciuffetto ribelle di Mancini, accarezzo’ la testa del figlio
dicendo: -È vero Gualtiero, il signore ha ragione.- …”
“…
Toldo era stato promesso da Sconcerti al Real Madrid; da Cecchi Gori a
Lazio, Acireale (per motivi elettorali) e Cagliari (luogo d’origine dei
genitori di Valeria); da Valeria Marini a se stessa; da Poggi a Milan,
Juventus e Parma; da Antognoni al Manchester. Alla fine Toldo sali’ sul
treno sbagliato e si ritrovo’ davanti alla sede dell’Inter…”
“…
Tutti corteggiavano Luna. Il potentissimo braccio destro di Cecchi Gori
aveva strappato il potere di firma, ed adesso era lui che decideva vita,
morte, e miracoli della societa’. Per far questo aveva dovuto imparare a
scrivere: la croce non bastava più. La fila dei questuanti davanti al suo
ufficio si faceva ogni giorno più lunga. Ditte produttrici di parrucchini
se lo contendevano come modello per le loro pubblicita’; la Paramount
voleva offrirgli il ruolo di Tartaruga Ninja nel colossal: ‘Mistero
nella casa di riposo delle Tartarughe Ninja’; i tifosi pensavano che col
culo che si ritrovava, avrebbe potuto risolvere i problemi finanaziari
della Fiorentina con una bella vincita al Superenalotto…”
Questi
non sono che alcuni stralci del brillante libro che finalmente svelera’
tutti i misteri dell’intricata vicenda che ha portato al fallimento
della Fiorentina.
Ringraziamo
il cielo che adesso è tutto finito e possiamo guardare con speranza ad un
pronto ritorno in serie A e ad un brillante futuro calcistico per Firenze.
FORZA VIOLA.
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